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sabato, Maggio 4, 2024
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Tutti pazzi per le Arpie

Nell'approfondimento di oggi, il Presidente di Telesud, Massimo Marino, commenta la vittoria della Handball Erice in Coppia Italia e del suo futuro sul territorio.

Un risultato storico, frutto di programmazione e sacrifici. Tanti. Non me ne vogliano le mie amiche arpie…, più fuori dal campo che dentro. Il che la dice lunga visto il tanto sudore buttato durante la settimana, e la domenica nei palazzetti di tutto lo stivale, dalla capitana Lorena Benincasa e socie. Fare sport, soprattutto a queste latitudini, è un dissanguamento vero e proprio per il patron di una società; calcistica, di basket o pallamano, poco cambia. Anzi, forse proprio quest’ultimo, essendo “assai meno ricco”, è ancora più difficile, a maggior ragione se ai livelli oggi raggiunti dalla Handball Erice, fresca vincitrice della Coppa Italia. Da Rimini sono arrivate immagini piene di comprensibile gioia incontrollata; una festa nero-verde che è stata ribattuta su tutti i media locali e nazionali con tantissimi complimenti sui social da parte di sportivi e semplici cittadini. Insomma, tutti pazzi per le arpie. Bene, e adesso? Adesso bisogna che si passi ai fatti. Quando Norbert Biasizzo, visionario patron della Handball, anni fa, mi parlò del progetto societario sposai subito editorialmente quell’idea. Dare i giusti spazi di palinsesto ad una realtà che voleva “diventare qualcosa” sul territorio. Era impossibile non farlo. Non si può che dare fiducia a chi investe di tasca propria, e tanto, per “creare e fare” sport. Sport vuol dire molto altro che una palla che rotola per un territorio; vuol dire crescita sociale, vuol dire togliere le nuove generazioni dalla strada per metterli in una palestra ed insegnargli i suoi valori. Sacrifici, sana competizione e rispetto verso l’avversario…, prerogative troppo spesso dimenticate oggi nella nostra società, nei più giovani ma non solo fra loro. Ora, dunque, è il momento che le maggiori realtà produttive della provincia si avvicinino a questa colori. Non possono essere soltanto il calcio ed il basket le destinatarie delle sponsorizzazioni locali. Penso soprattutto a quelle più “agroericine” come la Nino Castiglione o Decò. Agli amici della famiglia Castiglione e Matteo Sottile dico che è giunto il momento di sostenere queste ragazze. So bene che queste aziende sono subissate da richieste continue per patrocini di ogni tipo. Ma sarebbe un peccato – conoscendo bene i numeri di tutte queste realtà e dunque la possibilità irrisoria per essergli “in qualche modo vicini”…- disperdere un patrimonio di emozioni e di meravigliosa immagine lasciata in giro per l’Italia da queste altrettanto meravigliose atlete. Sosteniamole tutti assieme. Senza giri di parole, oggi è un obbligo per chi può farlo.  

Massimo Marino
Presidente di Telesud 

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