Ogni sabato e domenica, per i prossimi tre mesi, presidi ospedalieri, ambulatori e uffici saranno oggetto di interventi di disinfezione e sanificazione degli ambienti

di Fabio Pace

L’ASP di Trapani ha attivato il piano di sanificazione e disinfezione di tutti i presidi ospedalieri e territoriali compresi tutti gli ambulatori territoriali e gli uffici amministrativi. La sanificazione, che viene effettuata con prodotti specifici per la disinfezione di superfici di contatto come maniglie, tastiere di pc, scrivanie, è programmata ogni sabato e domenica per i prossimi tre mesi. Il provvedimento rientra in un più ampio e articolato piano per il contrasto e il contenimento del diffondersi del Coronavirus che prevede già da oggi, anche l’attivazione di tutte le strutture di pre-triage collocate nei presidi ospedalieri del territorio. Le tende sono dedicate a una prima visita e alla relativa classificazione dei pazienti, per stabilire se si tratti di casi da pronto soccorso o se il paziente sia potenzialmente infetto da Coronavirus. L’ASP ribadisce che coloro che riscontrano sintomi influenzali o problemi respiratori non devono andare in Pronto soccorso, ma nelle apposite strutture sanitarie di pre-triage. Se i pazienti non presentano sintomi che potrebbero far pensare ad un contagio verranno indirizzati al Pronto soccorso e trattati come di norma. Se i sintomi ci fossero, verranno curati, seguendo specifiche misure di protezione del personale, nelle strutture degli ospedali appositamente allestite. Intanto dopo le reiterate denunce del presidente della Regione Nello Musumeci, l’Ufficio di sanità marittima, aerea e di frontiera ha comunicato che i controlli nei quattro aeroporti siciliani (Palermo, Catania, Trapani e Comiso) vengono regolarmente eseguiti sui passeggeri in arrivo dai tutti i voli internazionali e dalle aree endemiche italiane: Milano, Bergamo, Venezia, Verona, Pisa, Treviso, Genova, Torino, Roma. Il coronavirus, come noto, è una emergenza anche dal punto di vista economico. «Quali le ricadute del coronavirus sull’economia e la società siciliane? E come venirne fuori neutralizzandone le conseguenze e facendone occasione di sviluppo e ripartenza?» se ne discuterà in un dibattito che si svolgerà in streaming dalla sede che la Cisl Sicilia giovedì prossimo 12 marzo a partire dalle 10. In conference call visibile on line sul canale YouTube vi prenderanno parte, assieme al segretario generale della Cisl Sicilia Sebastiano Cappuccio, il governatore Nello Musumeci, i presidenti di Confindustria Sicilia Alessandro Albanese e Federalberghi Sicilia, Nico Torrisi. E i vertici della stampa regionale: i direttori della Gazzetta del Sud Lino Morgante, del Giornale di Sicilia Marco Romano e de La Sicilia, Antonello Piraneo. A moderare il confronto dalla sede regionale Cisl, il caporedattore della Tgr Rai Sicilia, Rino Cascio.

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