Stamani, presso la Sala Perrera, gli operatori portuali e i sindaci dell’hinterland hanno incontrato il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Occidentale, Pasqualino Monti, che ha reso nota l’agenda, ed in parte i tempi dei lavori nel porto di Trapani.

Un incontro informativo con gli operatori portuali e i sindaci per fare il punto della attività dell’Autorità Portuale. Monti è stato estremamente chiaro nel ribadire l’importanza del porto del capoluogo, attualmente in fase di totale trasformazione con lavori alla stazione marittima ed al molo sanità, con la nuova stazione per gli aliscafi ormai operativa, recinzioni e cancellate ammodernate o in corso di sistemazione.

Due però sono gli aspetti centrali e attesissimi dagli operatori portuali. Il Piano Regolatore del Porto e l’escavazione dei fondali. Per quanto riguarda il PRG Monti ha spiegato che si sta procedendo con interventi mirati, stralciando di volta in volta delle zone dal vecchio PRG e operando secondo progetti ritenuti necessari. Questa procedura si è resa necessaria per poter intervenire in tempi rapidi, poiché l’approvazione di un nuovo PRG richiederebbe troppo tempo e ogni necessaria innovazione rimarrebbe imbrigliata nelle maglie della burocrazia, frenando le attività portuali.

L’escavazione dei fondali, altro aspetto centrale, sembra ora procedere più speditamente, sia negli aspetti finanziaria, sia dal punto di vista procedurale.