La richiesta è che vengano operati più controlli presso i Centri di Commercio all’Ingrosso di Ortofrutticoli che insistono tra la Via Libica e l’area Industriale, tabaccai e distributori automatici bevande.

L’interpellanza è stata presentata al sindaco di Trapani, Giacomo Tranchida, e considerata la delicatezza dell’oggetto, per conoscenza anche al Prefetto di Trapani. La consigliera Anna Garuccio pone in evidenza la necessità di aumentare i controlli presso i Centri di Commercio all’Ingrosso di Ortofrutticoli che insistono tra la Via Libica e l’area Industriale, Tabaccai e distributori automatici bevande. Numerose, scrive, le sono giunte le segnalazioni, in particolare sui centri di commercio all’ingrosso di ortofrutta dove non sarebbero rispettate le modalità di lavoro previste dal Governo, secondo cui i datori di lavoro sono tenuti ad assumere ” protocolli di sicurezza anti-contagio e, laddove non fosse possibile rispettare la distanza interpersonale di un metro come principale misura di contenimento, con adozione di strumenti di protezione individuale”. Inoltre il commercio dei prodotti agricoli nei mercati all’ingrosso dovrebbe essere intervallati fra orari di ricezione dei beni e orari per la distribuzione. I tabaccai della città, segnala la consigliera, risultano essere per lo più ubicati in strutture di piccole dimensioni, dove risulta impossibile mantenere la distanza di sicurezza interpersonale di un metro. Infine il nodo forse più complesso: i tanti distributori di bevande collocati per la città, conseguentemente alla chiusura dei bar, sono diventati luoghi di fruizione e a volte di incontro. Aggiungendo anche che l’utilizzo dei pulsanti utili alla somministrazione e ritiro delle bevande, risultano essere utilizzati da chiunque, senza alcun rispetto delle norme igieniche in vigore. Per tutte queste ragioni la consigliera Garuccio ha chiesto un surplus di controlli nei luoghi indicati nell’interpellanza e verifiche sull’obbligo dei datori di lavoro di sanificazione degli ambienti e di rispetto delle disposizioni in merito alla distanza di sicurezza.