Accordo firmato, non si torna più indietro. Il Comune di Trapani s’è impegnato con l’organizzazione della Europeade. La sigla sul contratto questo pomeriggio, presso la Prefettura di Trapani
di Fabio Pace
C’è la firma. L’hanno apposta, alla presenza del Prefetto Tommaso Ricciardi, il sindaco Giacomo Tranchida, per la città di Trapani, e Rüdiger Hess, in qualità di Presidente, per la Commissione Europeade International, l’organismo che cura l’organizzazione del grande festival dedicato alle danze e musiche folkloristiche. Un contratto in undici punti, una decina di pagine: tutto sommato un “agreement” snello che assegna a ciascuno dei contraenti compiti, indirizzi e responsabilità, nero su bianco. Centrale l’aspetto culturale, con una “Europeade Trapani 2021” che guarderà alla cultura mediterranea. Nel luglio 2021 sono attesi nel capoluogo 300 gruppi da tutta Europa, circa 5000 persone. Il pubblico previsto, si stima tra le 75mila e le 100mila presenze nell’arco di una settimana di rappresentazioni. Una sfida organizzativa, logistica che investe anche gli aspetti della sicurezza sotto il duplice aspetto della “safety” (la sicurezza delle persone che vanno protette da incidenti di varia natura) e della “security” (la sicurezza legata agli eventi delittuosi, atti violenti o di terrorismo).
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