Promosso dall’amministrazione comunale di San Vito Lo Capo, ha preso oggi il via il primo di una serie di seminari gratuiti a distanza rivolti ad imprenditori economici e lavoratori del settore turistico, tenuti da  esperti in materia di  sicurezza sul  lavoro e di  comunicazione. Il primo incontro dal titolo “Covid e sicurezza negli ambienti di lavoro” si è tenuto alle ore 15:30. Il secondo “Covid e Sicurezza nelle strutture ricettive” si terrà il 2 maggio. Il terzo “Covid e sicurezza- Esercizi pubblici e somministrazione” è in programma il 5 maggio. I primi tre incontri saranno tenuti da Alberto Bruno, esperto di sicurezza nei luoghi di lavoro. Il quarto seminario si terrà il 7 maggio sul tema “Turismo: strategie di comunicazione post covid -19”,  a cura di Marcello Orlando, CEO dell’agenzia di comunicazione Feedback. Tutti i webinar (seminari in cui la partecipazione avviene in forma remota tramite una connessione a internet – neologismo nato dalla fusione di web e seminar) prendono il via alle ore 15:30. Per partecipare, basta seguire la diretta streaming sulla pagina Facebook del Comune di San Vito Lo Capo o collegarsi al link della piattaforma ZOOM che verrà fornito prima della diretta. «Crediamo sia fondamentale volgere lo sguardo al futuro – dichiara il sindaco Giuseppe Peraino -, e lavorare insieme ad un progetto che ci trovi pronti per i cambiamenti radicali che caratterizzeranno tutte le realtà imprenditoriali, commerciali e associative di questo territorio. È nostro dovere individuare, seguendo i protocolli indicati dall’OMS e dall’ISS insieme al buon senso, nuovi standard di servizio che consentano ai turisti di trascorrere una vacanza a San Vito Lo capo, Macari e Castelluzzo degna di questo nome». San Vito LO Capo, dunque, si prepara ad una nuova concezione dell’ospitalità, improntata su una serie di “buone pratiche” in grado di anticipare, armonizzare e consolidare le eventuali direttive nazionali sulla fase 2. «La domanda turistica cambierà – prosegue l’assessore al Turismo Nino Ciulla – avrà nuove esigenze e valuterà le offerte sulla base di nuovi criteri: qualità e sostenibilità ambientale, affidabilità delle strutture in termini di salubrità, sicurezza sanitaria, dimensioni degli spazi e servizi. Intendiamo farlo rendendo disponibili a tutti professionalità e competenze che possano supportarci nelle scelte che dovremo affrontare nel prossimo futuro, che in una realtà come la nostra è già domani»