Dopo la chiusura del pronto soccorso di Partinico i comuni del circondario a ovest di Palermo non ritengono sufficiente il solo servizio diurno

Un servizio diurno di consulenza pediatrica è presente a Partinico, ma secondo 11 sindaci del circondario (Trappeto, Giardinello, Balestrate, Montelepre, Borgetto, San Giuseppe Jato, Camporeale, Terrasini, Castellammare del Golfo, Alcamo e Cinisi) il territorio ha bisogno di un servizio di consulenza pediatrica attivo anche di notte: 24 ore al giorno. L’attività del servizio diurno a Partinico potrebbe essere affiancata dal pronto soccorso dell’ospedale “S. Vito e Santo Spirito” di Alcamo «per continuare ad assicurare un adeguato e tempestivo intervento nelle emergenze pediatriche». Gli 11 sindaci dei comuni che si trovano tra le province di Trapani e Palermo hanno inviato la nota di richiesta al presidente della Regione siciliana Nello Musumeci, all’assessore regionale alla salute Ruggero Razza, nonché al sindaco di Palermo Leoluca Orlando e ai dirigenti delle Asp di Trapani e Palermo, ritenendo insufficiente il solo servizio diurno di Partinico. Nella missiva inviata al governo regionale ed ai dirigenti sanitari dell’Asp di Trapani e Palermo i sindaci affermano che «la risposta adeguata sarebbe, come già da noi richiesto e decisamente ribadito nella presente nota, l’istituzione di un servizio h 24 di consulenza pediatrica presso il pronto soccorso dell’ospedale “S. Vito e Santo Spirito” di Alcamo. Ribadiamo decisamente come non si debba correre il rischio di sminuire la sicurezza e la qualità dell’assistenza per categorie di utenti potenzialmente più fragili – concludono gli undici sindaci – come quella dei piccoli pazienti pediatrici».