Il delfino spiaggiato ad Alcamo Marina (Ph: Alleanza Popolare Ecologista - Ape)

La denuncia di Alleanza Popolare Ecologista

Spinto dalle correnti e dalle onde sulla spiaggia di Alcamo Marina, un cucciolo di delfino è rimasto arenato sulla battigia. È accaduto ieri nel tardo pomeriggio. Animalisti, cittadini e associazioni ambientaliste hanno segnalato il fatto alle diverse autorità per un intervento urgente, ma nessuno ha potuto operare il salvataggio per altro reso difficile anche dalla condizioni meteo marine. Il piccolo mammifero è deceduto alle 23:30. In un messaggio wathapps da registrare anche l’intervento dell’animalista trapanese Enrico Rizzi. Stamane Rinaldo Sidoli, portavoce di Alleanza Popolare Ecologista (Ape) chiede che «venga avviata un’indagine accurata sulla morte del cetaceo». I vertici dell’associazione ambientalista ritengono che il delfino sia morta anche per i mancati soccorsi. «Se confermato – ribadisce Sidoli – sarebbe un fatto di una gravità inaudita. Ricordiamo che questi animali sono specie rigorosamente protette dalla legislazione comunitaria. L’eventuale omissione delle prescrizioni finalizzate al soccorso e al recupero degli esemplari in oggetto rappresenterebbe un vero e proprio attentato alla biodiversità». Sidoli chiede al comune di Alcamo «di rinforzare la tutela dell’ambiente marino e dei suoi ecosistemi» attraverso «un’attività di vigilanza e un protocollo d’intesa con le associazioni animaliste, che deve comprendere anche la sensibilizzazione e informazione del pubblico. Un’attività preventiva per la conservazione dei mammiferi marini del Mar Tirreno».