Il denaro servirà per comprare attrezzature per le ASP dell’isola: «la politica, quando può, deve andare anche oltre al suo ruolo istituzionale».

di Fabio Pace

I deputati all’Assemblea Regionale Siciliana del M5S hanno deciso di donare 300 mila euro alla protezione civile e alle Asp siciliane. Sono soldi frutto della rinuncia di una parte del loro stipendio accantonate nel corso dei mesi. Alla Protezione civile saranno destinati 100 mila euro, alle Asp isolane i restanti 200 mila per l’acquisto dei presidi sanitari che in questo momento mancano nelle rianimazioni e terapie intensive: ventilatori polmonari ed ecografi polmonari portatili, in primo luogo. «Abbiamo deciso – affermano  i deputati 5 stelle – di non dare materialmente le somme alle Asp, ma di comprare noi direttamente le attrezzature di cui hanno disperato bisogno, secondo le indicazioni dei medici in prima linea, e questo per evitare che le solite pastoie burocratiche possano rallentare i processi di acquisizione, che devono essere invece velocizzati al massimo. In questo momento anche poche ore possono fare la differenza e salvare una vita». «Negli ospedali –  proseguono i parlamentari  – manca tantissimo, ma le cose di cui c’è disperato bisogno nelle terapie intensive sono soprattutto i ventilatori polmonari e gli ecografi polmonari portatili che possono essere un validissimo ausilio nel caso in cui non sia possibile usare le Tac, che nei giorni a venire rischiano di essere ingolfate dai prevedibili aumenti di contagi. La portabilità delle attrezzature, inoltre, consente di effettuare esami anche lontano dalle terapie intensive».