Il provvedimento, che coinvolge complessivamente oltre 100 unità, è immediatamente esecutivo.

L’azienda sanitaria provinciale di Trapani ha avviato le procedure per la stabilizzazione del personale precario in possesso dei requisiti previsti dalla legge Madia, in ottemperanza alle direttive dell’Assessorato regionale della Salute. Più di cento le unità che saranno stabilizzate. La direzione strategica ha deliberato di procedere immediatamente alle assunzioni per garantire, in questo momento di particolare criticità dovuta all’epidemia Covid-19, la massima efficienza dell’assistenza, rafforzare i reparti dedicati, assicurare i servizi d’emergenza.

I profili assunti.

Dirigenza medica: 6 Cardiologia; 2 Chirurgia generale; 1 Chirurgia vascolare; 1 Dermatologia; 1 Gastroenterologia; 1 Malattie Apparato Respiratorio; 3 Medicina Interna; 1 Nefrologia; 1 Radiodiagnostica.

Dirigenza Sanitaria: 1 Biologia.

Dirigenza Professionale Tecnica e Amministrativa:
1 Ingegnere Civile.

Comparto infermieristico e professionale: 17 Cps (Collaboratore professionale sanitario) Infermiere; 17 Cps Infermiere pediatrico; 3 Cps Ostetrica;1 Cps Tecnico di laboratorio; 1 Cps Terapista della neuro psicomotricità nell’età evolutiva; 4 Operatori socio sanitari.

I profili in attesa di assunzione

Si tratta di personale precario in servizio presso altre amministrazioni, l’immissione in servizio avverrà dopo la verifica dei requisiti maturati.

Dirigenza medica: 1 Chirurgia/Emodinamica; 1 Chirurgia generale; 1 Gastroenterologia; 1 Medicina interna; 1 Neurologia.

Dirigenza sanitaria: 1 Farmacia ospedaliera

Comparto infermieristico e professionale: 2 (Collaboratore professionale sanitario) Fisioterapista; 17 Cps Infermiere; 1 Cps Infermiere Pediatrico; 1 Cps Logopedista; 1 Cps Ostetrica; 1 Tecnico della Prevenzione; 3 Tecnico di Laboratorio Biomedico; 1 Cps Tecnico di Neurofisiopatologia; 2 Cps Tecnico di Radiologia; 13 Operatore Socio Sanitario.

La dichiarazione del Direttore Generale dell’Asp Fabio Damiani

«L’ASP di Trapani sta attivando tutti i meccanismi per fronteggiare l’emergenza sanitaria che sta interessando tutto il territorio nazionale. In particolare, questo provvedimento è finalizzato a reperire figure professionali specifiche per potenziare i reparti dedicati e garantire la continuità nei livelli essenziali di assistenza (Lea)».