La notizia era nell’aria già da diverse settimane e ieri è arrivata l’ufficialità. Andrea Bulgarella è il nuovo maggiore azionista della Lucchese. Il passaggio di proprietà definitivo avverrà nel mese di Aprile; completata la due diligence sui conti del club toscano, il Gruppo Bulgarella ha assicurato che porterà a termine la stagione contribuendo in tal senso ai conti societari.
«Affrontiamo questa avventura con entusiasmo – le parole di Ray Lo Faso, Direttore Generale del Gruppo Bulgarella nel comunicato stampa diffuso dall’ufficio stampa della Lucchese -. Nella decisione di procedere con l’operazione hanno avuto un ruolo determinante l’accoglienza e l’attenzione riservateci dal Sindaco di Lucca, Mario Pardini, e in generale da tutta la Città. In questa fase di transizione verso il perfezionamento del closing ci concentreremo sulla pianificazione di un adeguato progetto di rilancio».
«All’inizio del nostro percorso, luglio 2019 – ha dichiarato Alessandro Vichi, Presidente del Cda Lucchese 1905 – eravamo ben consci che avremmo fatto ripartire il calcio su Lucca con l’intento di potenziare la compagine societaria e garantire solidità al club negli anni futuri. Con l’entrata in società dell’imprenditore Bulgarella, la Lucchese e la Città di Lucca possono aspirare a quel sogno che per tanti anni è rimasto una chimera. Per noi tutti è un onore consegnare nelle mani di questo imprenditore il futuro della società. Saremo al suo fianco con lo stesso spirito di sempre e per il bene di tutti i tifosi rossoneri». Il Gruppo Bulgarella Holding, presieduto da Andrea Bulgarella, ha un portfolio di 30 alberghi di proprietà di categoria 4 e 5 stelle distribuiti in cinque regioni italiane (Sicilia, Toscana, Veneto, Emilia Romagna e Liguria) per un totale di 2.450 camere, con un valore patrimoniale di circa 350 milioni di euro. Al portafoglio alberghiero si aggiungono altri immobili ad uso commerciale, residenziale e turistico. L’acquisizione della Lucchese non è la prima mossa di Andrea Bulgarella nel mondo sportivo: negli anni Novanta ha rilevato il Trapani calcio da un fallimento, portandolo dalle Eccellenze sino in C, sfiorando la serie B.
Svanisce dunque la possibilità di un ritorno in granata dell’imprenditore trapanese; negli ultimi tempi la piazza aveva paventato l’idea di poter riabbracciare Bulgarella soprattutto alla luce delle perplessità della gestione – e delle relative contestazioni – attuale. Intanto poco dopo l’ufficialità del passaggio del Gruppo Bulgarella alla società rossonera, rimbalza la voce di un ingresso – almeno non immediato – dell’ex Trapani Giuseppe Mangiarano. Da definire il ruolo all’interno del nuovo assetto societario: Mangiarano fu Direttore Generale in granata; al Milan ricoprì la carica di segretario generale.
Ufficiale: Andrea Bulgarella nuovo azionista di maggioranza della Lucchese
