Uno è stato affidato ad una comunità, l’altro ha l’obbligo di rimanere in casa con i propri genitori, senza poter uscire. Lo ha disposto la procura della repubblica dei minorenni di Palermo a seguito delle indagini dei carabinieri della compagnia di Trapani. Sono i due giovani di Paceco stati ritenuti gli aggressori di due coetanei che avrebbero colpito con calci e pugni, mandandone uno in ospedale, e tentando di rapinarli. Ora per loro è arrivato anche un ulteriore provvedimento. Lo ha firmato il Questore di Trapani: è il cosiddetto Daspo Willy, dal nome di Willy Monteiro Duarte, il giovane ucciso a calci e pugni da un gruppo di coetanei nel settembre del 2020 a Colleferro. Tecnicamente Il DASPO urbano è il Divieto di Accesso alle aree urbane che, a prescindere dalla responsabilità relativa all’aggressione e alla tentata rapina, impedirà ai due giovani pacecoti, per un periodo di due anni, di frequentare, accedere transitare o sostare in tutte le strade del centro storico di Trapani dove si svolge la cosiddetta movida. La violazione del DASPO comporta una reclusione da 6 mesi a 2 anni e la multa da ottomila a ventimila euro.