di Federico Tarantino
Avrà inizio alle 15, di fronte il Collegio Arbitrale della Lega Pro, la discussione per lo svincolo di Stefano Pettinari e Gregorio Luperini dai contratti che li legano al Trapani. In verità, nei giorni scorsi, Pettinari è già rientrato al Lecce, ma l’attaccante romano, insieme al centrocampista toscano, aveva fatto richiesta di risoluzione contrattuale per giusta causa. Le motivazioni dei giocatori sono riconducibili alla mancata applicazione del protocollo sanitario. Una circostanza, che ieri ha portato anche al deferimento del Trapani al Tribunale Federale Nazionale, che si esprimerà nelle prossime settimane. I deferimenti riguardano le violazioni accertate nelle visite ispettive del 25 giugno, del 22 luglio e del 13 settembre 2020. Il Trapani è stato deferito a titolo di responsabilità diretta, oggettiva e propria per il comportamento posto in essere da propri dirigenti tesserati. Intanto, ieri, nessuna firma è stata siglata sul passaggio di proprietà tra Alba Minerali e il comitato “C’è chi il Trapani lo ama”. Il comitato chiedeva liberatorie per debiti delle gestioni Alivision e Alba Minerali relativi, pare, a 5 contratti per un totale di 250mila euro. Una trattativa che ormai può considerarsi chiusa. Adesso per scongiurare l’estromissione dalla serie C, il Trapani dovrà necessariamente scendere in campo contro il Catanzaro: è l’unico obiettivo per evitare la seconda rinuncia e mantenere le maglie granata in campo. Gianluca Pellino avrebbe trovato un medico di Licata disponibile per la trasferta di Catanzaro, ma non avrebbe a disposizione un responsabile sanitario per far svolgere gli allenamenti nel rispetto del protocollo anticovid. Nella mattinata, invece, ha incontrato Daniele Di Donato, richiamato alla guida del Trapani, in quanto Biagioni non può essere tesserato per il rispetto delle norme economico – finanziario richiamate dalla Lega Pro. Senza Di Donato, il Trapani non può scendere in campo. Una trasferta ancora in fase di organizzazione, quella di Catanzaro, e che avverrebbe in pullman. In caso di mancata disputa della gara, la formazione granata sarà estromessa dal campionato di serie C.