di Fabio Pace

Il fronte della quotidiana battaglia contro il coronavirus registra anche notizie positive. Infatti sono risultati tutti negativi, ai ripetuti tamponi effettuati dall’ASP di Trapani, gli operatori del Parco Avventura di Erice. La struttura, la più grande della provincia di Trapani, che si estende su 15mila metri quadrati, e quindi in grado di garantire il distanziamento, aveva riaperto a giugno nel rispetto di tutte le misure di igiene e le norme straordinarie di contenimento della diffusione del virus. Tuttavia, lo ricordiamo, in via assolutamente precauzionale, il Parco Avventura sospese le attività chiedendo al suo personale di porsi in isolamento volontario fiduciario, per evitare ogni possibile forma di contagio indiretto. Infatti tra le animatrici di un grest estivo gestito dalla società Solidalia, che per un paio di giorni, nell’ultima decade di agosto, fu ospite del Parco Avventura, furono registrati due casi di positività al covid 19. Come da protocollo l’ASP di Trapani avviò il contact tracing, cioè il tracciamento dei contatti avuti dalle due animatrici e, attraverso l’Unità Speciale di Continuità Assistenziale, ha effettuato i tamponi ai potenziali contatti. Esito negativo per tutti, a cominciare da quelli del personale del Parco Avventura, per finire ai bambini del Grest, sono risultati essere negativi. Oggi riapertura della struttura dopo che nei giorni scorsi i locali e tutte le attrezzature sono stati sottoposti a sanificazione per garantire massima sicurezza agli utenti, grandi e piccoli soprattutto.