Si è concluso il 24 settembre, il Corso “Antincendio Navale” destinato a 12 Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Trapani. Al termine della settimana il personale impegnato nel corso ha sostenuto gli esami di verifica affrontando una prova teorica e una simulazione di intervento con il simulatore – il cosidetto “Ship trainer” – presso il distaccamento di Gioia Tauro. L’incendio navale è considerato tra gli addetti ai lavori uno degli scenari a più alto quoziente di difficoltà, visto che gli spazi di intervento sono ridotti.

Il Corso ha avuto la finalità di perfezionare e acquisire tecniche di intervento su incendi in ambienti confinati, invasi dal fumo e con altissime temperature, al fine di consentire ai Vigili del Fuoco di intervenire in modo appropriato a bordo di navi da crociera, navi mercantili o natanti di dimensioni più ridotte.

Si è trattato di un Corso di formazione molto impegnativo, che ha messo a dura prova i partecipanti. Durante la fase addestrativa pratica i vigili vengono messi di fronte ad uno scenario assolutamente realistico: entrano nel simulatore, accompagnati sempre da un istruttore, e vengono costantemente monitorati da una sala di controllo, dalla quale si controlla l’interno e si gestisce l’erogazione delle fiamme e delle temperature.

Gli esami teorici e pratici di fine corso si sono tenuti alla presenza della commissione presieduta dal Comandante provinciale di Agrigento, Giuseppe Merendino (già comandante a Trapani), che si è complimentato con i partecipanti per l’impegno profuso e la professionalità dimostrata. Anche il Comandante provinciale di Trapani, Michele Burgio ha espresso un caloroso ringraziamento a tutto il personale impegnato nel Corso, ai vigili per la partecipazione, allo staff didattico-logistico per l’organizzazione del Corso, che si è svolto seguendo le direttive vigenti in materia di anti-covid.