In sede di vigilia la Pallacanestro Trapani ha presentato la nuova maglia della stagione sportiva, che richiama al corallo, simbolo di compattezza e unione. È proprio con una prestazione del collettivo che la 2B Control Trapani ieri all’ora di pranzo ha sconfitto l’Assigeco Piacenza con il punteggio finale di 80 a 84. Una gara vinta dai granata nonostante gli ostacoli. La formazione trapanese, già priva di Spizzichini, Adeola e Miller, ha perso a gara in corso anche il proprio americano LaMarshall Corbett. La guardia, ritenuto tra i migliori giocatori della serie A2, nel terzo quarto ha riportato una problematica alla caviglia, che l’ha messo fuori dai giochi per il prosieguo della partita. È nei momenti di difficoltà che la Pallacanestro Trapani ha mostrato unione. I senior Palermo e Renzi hanno giocato da leader. Mollura ha deciso l’incontro con l’ultima azione, catturando il rimbalzo offensivo decisivo per i tiri liberi finali che hanno portato la Pallacanestro Trapani sul più quattro. E poi i giovani, fulcro degli investimenti negli anni della società granata, che con spensieratezza hanno giocato minuti importanti durante la gara. Un diciottenne, infatti, è stato quasi sempre schierato in campo per tutto l’arco del match. E poi Erkmaa: una prova incolore per larghi tratti della partita, per poi esaltarsi nei minuti finali di gara quando Palermo è uscito dall’incontro per cinque falli.
Quella di ieri, è stata la prima vittoria stagionale per la Pallacanestro Trapani, così analizzata da coach Daniele Parente.