È morto oggi all’età di 91 anni padre Bartolomeo Sorge, gesuita, teologo e politologo, esperto di dottrina sociale della Chiesa. Sorge, ex direttore di Civiltà Cattolica e dell’Istituto di formazione politica “Pedro Arrupe”, fu uno dei protagonisti della “Primavera” di Palermo che sostenne l’esperienza politica del sindaco Leoluca Orlando. L’ultima sua uscita pubblica risale al dicembre dell’anno scorso proprio in quella facoltà teologica di Palermo che lo vide anche in cattedra. Nel presentare il libro sulla sua personale esperienza di vita “I sogni e i segni di un cammino” il gesuita a propositivo della primavera palermitana disse: «Stagioni come quella che abbiamo vissuto non si possono dimenticare, però poi c’è anche il travaglio dell’inverno. Non posso giudicare perché manco da Palermo da diversi anni, ma credo che alcuni frutti siano già maturati, altri matureranno». Unanime il cordoglio del mondo politico siciliano e palermitano. «Con padre Bartolomeo Sorge – ha commentato il Presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci – scompare un teologo e un intellettuale raffinato che ha profuso in Sicilia grande impegno per diffondere nel tessuto sociale isolano la cultura della legalità, divenendo punto di riferimento per le classi dirigenti, non solo politiche»