Paceco piange uno dei suoi figli più eruditi e contraddistintivi. Oggi è deceduto Alberto Barbata, era nato a Paceco il 26 luglio 1944.
Così lo ricorda, tracciandone la biografia, il sito TrapaniNostra.it.
“Negli anni ’60, dopo avere svolto una intensa attività giornalistica presso giornali e riviste, ha collaborato attivamente con la casa editrice Celebes e con il grande etnologo siciliano Antonino Uccello.
Nel 1969 fondava il Centro Studi Cesare Pavese, svolgendo una intensa, rapida e popolare attività sociale e culturale nel suo Paese.
Nel 1970 diveniva bibliotecario del Comune di Paceco, svolgendo nel giro di pochi anni una febbrile attività di promozione della Biblioteca Comunale, trasformandone velocemente il ruolo della stessa nella vita della città.
Divenuta punto di coagulo di tutte le attività culturali della città, la Biblioteca Comunale, sotto la guida di Alberto Barbata, ha incrementato notevolmente non solo il patrimonio librario, che oggi ascende a 48.000 volumi, ma anche tutte le altre attività complementari, molto utili oggi ai giovani studiosi, come la Emeroteca, specialmente dal 1974 in poi, con migliaia di annate di tutte le riviste più importanti uscite in Italia negli ultimi vent’anni, il Museo Preistorico, la Discoteca e la Videoteca.
Di anno in anno la Biblioteca Comunale si è sempre più identificata con la figura di Alberto Barbata, studioso impegnato nel campo culturale e sociale, innamorato della storia del suo paese, di cui spesso ha svolto cicli di conferenze per amici e gli studenti delle scuole.”
Il cordoglio dell’Amministrazione Comunale di Paceco
Oggi Paceco piange la perdita di Alberto Barbata, il Direttore Emerito della Biblioteca Comunale di Paceco. Uomo di profonda cultura e di grandi interessi storico-archeologici coltivati nella e per la sua Paceco sin dal 1970 presso la Biblioteca diventata, sotto la sua direzione, luogo di coagulo di tutte le attività culturali del paese. Il sindaco Aldo Grammatico e l’amministrazione comunale, la Presidente del Consiglio Maria Basiricò e tutto il Consiglio Comunale esprimono il loro più profondo cordoglio per la morte. Il suo impegno culturale, sociale e umano lasceranno un’impronta indelebile nella comunità Pacecota.