Nel corso de fine settimana appena trascorso, nell’ambito di un servizio di controllo del territorio finalizzato al rispetto delle normative di contenimento del Covid-19, i Carabinieri della Stazione di San Vito Lo Capo hanno denunciato un diciassettenne originario di Marsala per resistenza ed oltraggio a Pubblico Ufficiale. Il giovane è stato sorpreso a San Vito, a suo dire per far visita ad un caro amico, in violazione della attuali restrizioni derivanti dalle norme per fronteggiare l’emergenza epidemiologica. I militari pertanto, dopo averlo identificato, lo hanno sanzionato amministrativamente. Il ragazzo è andato su tutte le furie, nonostante i Carabinieri hanno spiegato nei particolari il motivo della sanzione. All’invito dei militari a calmarsi stracciava il verbale in mille pezzi li spintonava proferendo frasi ingiuriose dandosi alla fuga a piedi. Ovviamente il tentativo di fuga è fallito e dopo un piccolo inseguimento è stato bloccato. Scattati gli estremi per la denuncia al tribunale dei minorenni il diciassettenne è stato riaffidato ai genitori. Il ragazzo più che della denuncia al tribunale dei minori rimediata per la resistenza è apparso preoccupato per l’intervento dei familiari. Saranno loro, infatti, a dover pagare la sanzione di 400 euro.