In osservanza del linguaggio burocratico l’organismo che si è insediato oggi presso la scuola Bassi – Catalano si chiama: Osservatorio per la Prevenzione ed il contrasto alla dispersione scolastica, il potenziamento dell’inclusione scolastica e la promozione del successo scolastico e formativo con particolare riferimento all’inclusione di alunni stranieri e di quelli con disabilità.
Al netto delle formule è evidente l’accento su minori stranieri e disabili a più alto rischio, rispetto ad altri studenti, di rimanere in una condizione di povertà educativa e formativa. Oggi a presiedere l’insediamento c’era anche la dirigente dell’ufficio scolastico provinciale, Antonella Vaccara, presente anche Daniela Virgilio coordinatrice provinciale per i due osservatori dell’Ufficio Scolastico Regionale, ambito di Trapani, attivi in provincia.
La Dirigente, Antonella Vaccara, ha affermato che “la dispersione scolastica ha un impatto sociale severo che rende urgenti e improcrastinabili gli interventi di prevenzione e contrasto”. Secondo la responsabile delle scuole trapanesi “Si tratta di un fenomeno complesso e sfaccettato, con cause ed effetti anche lontani nel tempo e difficilmente misurabili nella loro interezza”. Gli osservatori – ha spiegato Antonella Vaccara – si occupano attraverso personale specializzato di coordinare il monitoraggio delle diverse situazioni contestuali, la raccolta e lo studio dei dati rilevati, nonché la proposta di azioni di intervento e supporto alla loro realizzazione”.
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