La richiesta di chiarimenti dell’associazione dei consumatori sul trasferimento dell’archivio di stato civile del Comune di Erice dal palazzo municipale di piazza della Loggia agli uffici di piazza Pagoto.
La Soprintendenza ai beni culturali e ambientali ha risposto alla richiesta di chiarimenti inviata dall’associazione Codici sul trasferimento dell’archivio di stato civile del Comune di Erice dal palazzo municipale di piazza della Loggia ai locali degli uffici di San Giuliano.
Sul trasferimento dell’archivio, oltre all’associazione Codici, era intervenuto anche il gruppo archeologico Erykynon guidato da Nicola Savalli con una richiesta di chiarimento inviata anche alla Soprintendenza archivistica della Sicilia oltre che alla prefettura di Trapani ed al sindaco di Erice Daniela Toscano. E proprio in questi giorni è arriva la risposta della Soprintendenza ai beni culturali alla nota inoltrata dall’avvocato Vincenzo Maltese. Nella nota gli uffici della Soprintendenza hanno fatto sapere come “lo spostamento, anche temporaneo, dei beni culturali mobili, compresi gli archivi storici e dei deposito, così come lo spostamento di beni culturali, siano subordinati ad autorizzazione del Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del tursimo – Direzione Generale degli Archivi e quindi preventivamente denunciato alla Soprintendenza Archivistica della Sicilia”. Da qui l’invito al sindaco Toscano da parte del’avvocato Vincenzo Maltese ad uniformandosi al disposto normativo, comunicando quindi alla Soprintendenza l’elenco di ciò che è stato trasferito negli uffici comunali di piazza Pagoto annunciando che nei prossimi giorni l’associazione Codici invierà nuova richiesta per verificare quanto richiesto all’esecutivo ericino.