15.1 C
Trapani
mercoledì, Maggio 8, 2024
HomePoliticaTrapani, ufficiale: Anna Garuccio si candida a Sindaco

Trapani, ufficiale: Anna Garuccio si candida a Sindaco

Il movimento “La mia Trapani” l’ha individuata quale migliore alternativa all’uscente Sindaco Giacomo Tranchida

Di Nicola Baldrotta

Anna Garuccio è stata di parola. Aveva detto che in settimana avrebbe sciolto le riserve e così è stato: ormai è ufficiale, si candida a Sindaco per la città di Trapani. Non va da sola, accanto ha certamente il movimento “La mia Trapani” e sta annoverando anche altre sigle civiche e partitiche. “Stiamo lavorando per assicurare alla città un progetto alternativo a quello dell’Amministrazione uscente – ammette la consigliera comunale figlia d’arte – e nei prossimi giorni avrete altre ufficializzazioni, per il momento non posso dire altro in più”.

Va, quindi, e non aspetta più il centrodestra a trazione Miceli. Che, per inciso, continua a non ufficializzare in prima persona la sua candidatura a Sindaco e si limita a prendere atto degli appoggi tramite stampa che gli sono arrivati dal suo partito, Fratelli d’Italia, dal movimento civico “Amo Trapani” di Giuseppe Guaiana, dal movimento civico “Stop”, dai Liberal Socialisti di Innocenzo Di Lorenzo e dall’MPA (anche se quest’ultimo, per ora, tentenna per via delle questioni legate al non riconoscimento in giunta a Marsala).

Anna Garuccio diventa così la prima vera antagonista di Giacomo Tranchida alle elezioni del 28 e 29 maggio. Ieri pomeriggio si è riunita l’assemblea dell’Associazione “La mia Trapani“ che ha individuato la figura della Dottoressa Anna Garuccio, già consigliere comunale di opposizione, quale candidata sindaco della città di Trapani. A diramare il comunicato ufficiale è l’ex vicesindaco della Giunta del Generale Vito Damiano, cioè l’ingegnere Giuseppe Licata il quale afferma: “Avverto un dovere civico nei confronti della mia città natale“.

La discesa in campo di Anna Garuccio, stando al tenore del comunicato diffuso, non sembra foriera di un possibile accordo con Maurizio Miceli e quel centrodestra che l’ha esclusa dai ragionamenti. La nota inviata alla stampa è chiara: “Trapani non merita di essere considerata solo come sterile bacino di voti per comparse politiche avulse dalla sua realtà, da soggetti che non la conoscono e che si proponevano fautori del cambiamento rivelandosi fotocopia sbiadita di quelle vecchie logiche di potere che tanto hanno calpestato la dignità della città di Trapani”.

E spiegano, poi, perché Anna Garuccio.
“In questi anni le quotidiane battaglie l’hanno resa volto familiare agli occhi dei cittadini, dimostrando di avere conoscenza diretta degli ormai atavici problemi che i trapanesi vivono senza trovare soluzione alcuna, logica e moderna, ordinaria e straordinaria, come il problema dell’acqua potabile corrente. Tutti conoscono la sua competenza, la sua capacità di affrontare con cognizione di causa qualsiasi problema, la preparazione amministrativa, la sua passione politica orientata da uno spiccato senso di giustizia. Solo l’amore di una autentica donna e cittadina trapanese rende visibile i mali di cui la propria città soffre, i suoi bisogni mai soddisfatti, le carenze ormai croniche, l’incuria, il degrado, la negazione dei diritti primari dei suoi abitanti, e tra essi dei più’ deboli. Crediamo che la sua sensibilità di donna costituisca, inoltre, quell’elemento decisivo affinché a Trapani venga restituito il ruolo di centralità che i popoli della storia, anche attraverso l’arte, le hanno riconosciuto, e che la natura le ha donato”.

- Advertisment -

Altre notizie