di Mario Torrente
Dopo il terribile rogo di quasi 4 mesi addietro l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Roberto Maiorana quest’anno, in occasione delle festività, ha voluto mandare un messaggio di speranza e rinascita per Bosco Scorace, trasformando gli scheletri delle piante carbonizzate, recuperati grazie alla collaborazione del personale della Forestale, in alberi di Natale, con tanto di festoni, palline colorate e luci a intermittenza.
Gli alberi sono stati posizionati nelle piazze di Tangi, Bruca, Badia, Pianoneve e Battaglia. Su ogni istallazione è stato messo un cartello con scritto “Nuova vita per gli alberi di Scorace. *albero vittima dell’incendio del 18 agosto 2022“. “L’iniziativa – ha spiegato il sindaco Roberto Maiorana – va oltre il senso del Natale. A scuola l’effetto è stato dirompente. Non hanno nemmeno pitturato gli alberi, ma sono stati lasciati neri e spogli: saranno addobbati solo dai bigliettini degli alunni con disegni e pensieri”.
Dunque nel Comune di Buseto Palizzolo le piazze delle frazioni non sono state addobbate con alberi rigogliosi che profumano di resina e dalle maestose fronde sempreverdi, provenienti da Bosco Scorace nell’ambito delle operazioni di diradamento, ma con rami spogli, scheletriti, anneriti che odorano ancora di fumo: per l’appunto, gli alberi bruciati provenienti dal bosco di Scorace devastato dall’incendio del 18 agosto scorso.
Un gesto promosso dall’amministrazione comunale “proprio con la volontà di dare un forte segnale di grande valenza simbolica ed educativa”, ha rimarcato il sindaco Maiorana. Le operazioni di allestimento e addobbo degli alberi si sono svolte grazie alla collaborazione di cittadini volontari; fra questi amministratori e consiglieri comunali, componenti di associazioni e anche bambini e genitori che hanno provveduto a realizzare gli addobbi e poi ad ornare i rami di questi alberi che dopo aver subito la devastazione dell’incendio sono stati riportati a nuova vita nell’occasione delle festività natalizie.
Alberi provenienti da Scorace sono stati forniti anche alle scuole, dove l’azione educativa è maggiore e l’impatto è stato davvero di grande forza, cosa che gli insegnanti della “Pitrè – Manzoni” hanno voluto ricordare quanto affermato dall’Associazione Bosco Scorace in un comunicato diramato dopo l’incendio d’agosto, dove si esprimeva il dolore per la perdita di gran parte della superficie boschiva a causa della mano dell’uomo, dando al contempo un forte messaggio di speranza: se una mano devasta, ce ne saranno altre 100 pronte a ricostruire! E gli insegnanti della scuola di Buseto Palizzolo hanno voluto fare loro questo messaggio dicendosi certi che a ricostruire Bosco Scorace saranno le 100 mani dei loro alunni.” E proprio a queste mani saranno affidate le piantine che verranno donate dall’Amministrazione Comunale a ciascun alunno per le festività di Natale, affinché possano essere messe a dimora e fatte crescere in nuovi boschi.