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sabato, Maggio 4, 2024
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La Trasmigrazione dell’Anima del bosco di Erice

Nel magico contesto del bosco di Erice si è tenuto l’evento “La Trasmigrazione dell’Anima”, un progetto del dj Ciccio Barbara in collaborazione col Comune di Erice.

La scelta dell’area boschiva di Erice punta sensibilizzare sul valore, il rispetto e la protezione di Madre Natura. Come spiegato dagli organizzatori, la trasmigrazione dell’anima è un progetto-laboratorio multidisciplinare dove artisti diversi s’influenzano e sono influenzati da un contesto storico-antropologico-culturale. Lungo un continuum temporale di linguaggi e codici espressivi diversi, ogni disciplina e/o arte presente trova il suo spazio e il suo tempo. Pittura, danza, musica, fotografia – ciascuna con il proprio vocabolario – creano un linguaggio unico di comunicazione e di trasmissione. Dall’organizzazione hanno tenuto a ringraziare la sindaca Daniela Toscano e l’assessore Rossella Cosentino, che da canto loro si sono dette liete di aver sostenuto questo progetto-laboratorio multidisciplinare che punta a sensibilizzare sul valore, sul rispetto e sulla protezione della natura. La Toscano, commentando questo progetto durante il quale artisti diversi forniscono il proprio contributo in un contesto storico-antropologico-culturale, ha tenuto ad evidenziare cone attraverso l’arte della musica, della danza e della pittura, sia possibile sensibilizzare alla protezione, all’amore ed alla tutela della nostra natura».

L’assessore Rossella Cosentino ha poi ricordato come questo progetto torni ad Erice per la seconda volta. L’evento di due anni fa al Quartiere spagnolo ha avuto come tema la valorizzazione del paesaggio e del sito d’interesse storico-culturale del territorio mentre quest’anno la Trasmigrazione dell’Anima ha assunto una valenza ancora più sensoriale ed immersiva in uno scenario naturale come il boscco di Erice dove – ha sottolineato la Cosentino – diversi artisti si sono confrontati, ciascuno fornendo il proprio contributo, sui temi della valorizzazione della montagna come patrimonio naturalistico da promuovere e tutelare, sensibilizzando la collettività al rispetto dell’ambiente e alla prevenzione degli incendi. Rossella Cosentino ha quindi tenuto a ringraziare tutti i partecipanti al progetto che si sono prestati alla sua realizzazione per il bene del nostro territorio».

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