Alla luce della decisione unilaterale e incomprensibile della Società Liberty Lines di annullare la Liberty Card per i lavoratori pendolari che avevano diritto a beneficiarne, il sindaco di Favignana e delle isole Egadi, Francesco Forgione, ha chiesto l’intervento del Prefetto di Trapani, Tommaso Ricciardi, affinché si possa trovare una soluzione che non crei ulteriori disagi alla popolazione e alle attività produttive e sociali delle isole.
Il sindaco ribadisce che la compagnia di navigazione «si è rifiutata di rivedere, su nostra sollecitazione, la propria posizione, facendo fronte al perpetuare dei disagi che sta provocando». Forgione in una nota ha fatto presente al Prefetto Ricciardi che, a causa del Covid-19, molti impiegati pubblici e di società private lavorano in smart-working e non raggiungono i 14 giorni lavorativi minimi previsti dalla società per il mantenimento della Card. Ancora più difficile è la situazione degli insegnanti supplenti e dei lavoratori delle tante imprese edili impegnati a giornata. A questo si aggiungono le condizioni climatiche e del mare che spesso impediscono il viaggio e riducono il numero delle rotte previste per il mantenimento della Card. «Mi auguro – conclude il sindaco Forgione – che la richiesta di un intervento autorevole come quello del Prefetto possa essere accolta».