I diversi assessorati e dipartimenti della Regione Siciliana sono stati chiamati a predisporre i documenti finanziari per il prossimo esercizio e per il triennio 2021-2023. La circolare a firma dell’assessore per l’Economia e Vicepresidente della Regione Gaetano Armao e dal Ragioniere generale della Regione Ignazio Tozzo è stata diramata oggi.

Previsione di entrate ridotte

«La predisposizione dei documenti finanziari per il prossimo triennio risulta
particolarmente complessa –
precisa l’Assessore – poiché interviene in una
fase di profonda crisi economica per la Sicilia che sta determinando una
rilevante contrazione delle entrate. Nonostante ciò dobbiamo dare piena
applicazione delle misure di sostegno a famiglie ed attività produttive
predisposte dalla legge di stabilità al fine di contrastare la grave
congiuntura anche con massicci investimenti, in linea con lo sforzo avviato a
livello europeo con il programma Next generation EU»

Iter rigido per predisporre i centri di spesa

I dipartimenti regionali a partire da una grossolana bozza dell’assessorato all’economia dovranno avanzare le rispettive proposte valutazione ai rispettivi uffici di ragioneria complete degli allegati debitamente firmati dal vertice amministrativo e
politico per la predisposizione dello schema del bilancio di previsione per il
triennio 2021/2023. Seguirà l’inoltro alla Giunta regionale di Governo, che
provvederà alla sua approvazione entro il 31 ottobre 2020, unitamente al
disegno di legge di stabilità ed eventualmente a quello ordinamentale nel
quale saranno inserite le disposizioni che non determinino direttamente un
effetto finanziario (maggior entrata o minor spesa), e la contestuale
trasmissione all’Assemblea Regionale Siciliana.