Di Nicola Baldarotta
Se n’è andato in silenzio, discreto come era abituato ad essere malgrado la sua professione di medico e malgrado la sua passione per la politica che lo ha portato ad essere vicensindaco di Erice, candidato sindaco per la stessa città e a ricoprire per due mandati consecutivamente il ruolo di Presidente del Consiglio Comunale ericino. Ruolo che lascia in eredità. Luigi Nacci è morto questa notte, era malato da tempo. Aveva 69 anni, era nato il 15 Novembre del 1954.
Era riuscito a superare la malattia che lo aveva colpito anni fa con il piglio di chi è abituato a combattere e lui, di battaglie (politiche certamente) ne ha condotte parecchie. Purtroppo il male ha avuto il sopravvento con una recidiva che Lugii Nacci non è riuscito a debellare.
Medico di medicina generale, nel suo studio di via Cosenza ad Erice sono passati tantissimi cittadini che ne hanno sempre apprezzato le doti umane e professionali. Uno studio che, spesso, diventava anche luogo di confronto politico data la sua passione per le questioni amministrative. Fu vicesindaco di Ignazio Sanges nel quinquennio 2002/2007, divenne poi consigliere comunale avversario di Giacomo Tranchida con il quale restaurò rapporti di amicizia e collaborazione solo negli anni successivi.
Ad Erice, dopo la sconfitta contro Daniela Toscano nella competizione elettorale per diventare sindaco, decise di dare anche il suo contributo fattivo al territorio non facendo opposizione becera ma mettendosi a disposizione della collettività.
Democristiano da sempre, ebbe anche un’esperienza politica con il PSI ma la sua casa era quella dello scudocrociato e ci ritornò, con l’UDC, ricoprendo anche ruoli organizzativi e dirigenziali a livello locale.
I funerali saranno domani a San Michele alle 16:00.
Da parte del Direttore di Telesud, del gruppo editoriale, della redazione e dello staff tecnico dell’emittente, le nostre sentite condoglianze ai familiari.