Non solo l’addestramento all’uso delle armi, alle tecniche di ordine pubblico e di polizia, ma anche fondamentali nozioni di primo soccorso fanno parte del bagaglio di ogni carabiniere. Grazie alla prontezza dei Carabinieri di Custonaci una donna è stata salvata da un possibile soffocamento.

I militari si erano recati presso lo S.P.R.A.R. di Custonaci dove era stata segnalata una rissa in corso tra gli ospiti della struttura. Giunti sul posto i militari hanno separato i contendenti e calmato gli animi quando, improvvisamente, una donna di origini tunisine, anch’essa ospite della struttura e non coinvolta nella rissa, si è accasciata al suolo in preda ad una crisi epilettica.

I Carabinieri hanno subito osservato che la ragazza, una ventinovenne, aveva gravi difficoltà nella respirazione a causa del ripiegamento della lingua ed aveva il battito molto debole. A questo punto i carabinieri le hanno liberato le vie respiratorie e posta su un fianco, in posizione laterale di sicurezza, proteggendo, nel contempo, la testa capo e gli arti per prevenire eventuali lesioni traumatiche.

All’arrivo del personale del 118 la donna è stata condotta presso l’ospedale di Trapani da cui è stata dimessa, al termine degli accertamenti clinici, in buone condizioni di salute. I medici hanno rivolto i loro complimenti ai militari per la prontezza dell’intervento e la corretta applicazione delle procedure salva vita in caso di crisi epilettiche.