Le strategie turistiche del progetto “The Best of western Sicily” sono state al centro della prima giornata della Borsa Internazionale del Turismo, il maggiore appuntamento del settore in Italia. Tredici partner – Marsala, Partanna, Castellammare del Golfo, San Vito Lo Capo, Erice, Pantelleria, Salemi, Alcamo, Castelvetrano, Contessa Entellina, Favignana-Isole Egadi insieme a Liberty Lines e Federalberghi Trapani – che hanno promosso il meglio della Sicilia Occidentale all’interno di un’unica area espositiva di circa 150 mq realizzata e progettata dall’agenzia Feedback di Palermo in collaborazione con il nostro Gruppo Editoriale.
Salemi ha dato il via all’agenda delle conferenze. Il sindaco Domenico Venuti ha parlato del sistema museale così come degli scavi archeologici di Mokarta, Monte Polizzo e San Miceli dove si tornerà a scavare con le università americane, ma anche degli eventi che animeranno il territorio: la sagra della busiata, il festival Welcome back Tony Scott fino al cartellone di eventi estivi. “Abbiamo lavorato molto – ha detto – nella riqualificazione di spazi all’interno dell’antico centro e nell’ideazione di attività culturali per rilanciare le tradizioni attraverso il turismo esperienziale e l’enogastronomia a chilometro zero. Ingredienti che, messi a sistema, danno vita ad un’offerta turistica formidabile”.
Il secondo appuntamento è stato sulle Egadi. “Favignana, Levanzo e Marettimo – ha detto il sindaco Francesco Forgione – ormai sono una meta preferianzale per un turismo naturalistico, sole e mare in un mix di offerta ambientale e culturale. Chi ci sceglie vive non solo fondali da sogno, acqua cristallina ed itinerari di trekking che sono un appuntamento fisso per turisti appassionati; ma anche cultura, la storia e la memoria dei sapori della cucina marinara che fanno parte della nostra identità. La sinergia tra territori ha dato vita al progetto “Mediterranea” che coinvolge le amministrazioni di Marsala, Isole Egadi e San Vito Lo Capo tramite un cartellone di eventi e itinerari esperienziali dedicati alla secolare tradizione della “dieta mediterranea” – iscritta dall’Unesco come patrimonio culturale immateriale dell’umanità – intesa come regime alimentare sano e modello di accoglienza che “alimenta” il dialogo interculturale. Le iniziative, in programma a settembre, avranno come filo conduttore le eccellenze enogastronomiche dei tre territori: il vino del “Marsala Wine Festival”, il grano di San Vito celebrato dal Cous Cous Fest e il tonno di Favignana con il “Tuna Fest”.
Mare, eventi e turismo outdoor sono, invece, le direttrici di San Vito Lo Capo. “Crediamo che la vocazione turistica vada in tal senso – ha detto il vice sindaco Franco Valenza – e abbiamo programmato tante attività che saranno attrattori per vivere il nostro territorio tutto l’anno”. Durante la conferenza stampa dell’ex borgo marinaro, il momento più atteso è stato senz’altro il venticinquennale del Cous Cous Fest che metterà in scena un’edizione speciale”. Paolo Marchi, che guiderà le giurie di esperti, ha lanciato le selezioni per il Campionato italiano al quale potranno partecipare oltre agli chef professionisti anche studenti dell’alberghiero cui è dedicato il Next Generation Student Contest. Massimo Bonelli, ceo di iCompany,checurerà la direzione artistica del festival ha presentato “il primo nome”; Eugenio Bennato. Un cantautore che ha ispirato i suoi nuovi lavori alle tematiche attualissime dell’integrazione e della valorizzazione delle identità mediterranee e del sud del mondo, temi in linea con la filosofia del festival.
Nel primo pomeriggio, spazio a Marsala. Città da vivere in ogni stagione che propone annualmente un programma di iniziative istituzionali che comprende le rappresentazioni della Settimana Santa, le Manifestazioni Garibaldine e l’Estate Lilibetana. “Quest’anno la nostra offerta turistica si presenta in maniera completa, mettendo insieme partner pubblici e privati – ha detto il primo cittadino Massimo Grillo -; e per la prima volta si avvale di un catalogo digitale che coinvolge gli operatori turistici del territorio nella realizzazione di nuovi itinerari di viaggio e promuove anche alcuni degli eventi del territorio come “il Marsala kitefest” allo Stagnone, “il Mare colore dei libri” a Villa Cavallotti e “A scurata, cunti e canti al calar del sole” alle saline.
A chiudere la prima giornata milanese la perla nera del Mediterraneo, Pantelleria. “Natura, benessere, storia, bellezza e gusto – ha detto il vicesindaco Maurizio Caldo – sono tutti ingredienti di un’isola che riesce a coniugare terra e mare in maniera esemplare, visitando anche le preziose testimonianze del passato e le cime boscose di Montagna grande. Un entroterra ricco che unisce ai piaceri del paesaggio e dell’esplorazione, del trekking e degli sport, la meraviglia di una vacanza benessere grazie al suo passato vulcanico. Infine ma non ultimi i suoi prodotti tipici e il meraviglioso passito famoso nel mondo”.
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