di Fabio Pace

«Lasciate solo le impronte delle vostre orme». Una esortazione, perfino poetica, a non abbandonare rifiuti sulla spiaggia di Punta Tipa. Un pezzo di litorale che i trapanesi hanno ritrovato, con la voglia di tornare a viverlo come una delle spiagge della città. Sabato mattina, cogliendo questo spirito di appartenenza e con una azione di cittadinanza attiva, l’associazione Trapani per il Futuro ha ripulito gran parte del litorale. Più di 60 volontari, giovani e meno giovani. Alla fine del lavoro sono stati lasciati dei cartelli, un segno di invito alla condivisione e al rispetto dei luoghi. Oggi alcuni di questi cartelli sono stati trovati sradicati, frantumati e buttati in mezzo a rifiuti abbandonati a meno di 48 ore dall’intervento di pulizia. «È difficile spiegare con le parole come ci sentiamo – hanno detto i ragazzi di TPF -. Una cosa è certa: per ogni cartello distrutto ne creeremo due». «È con amarezza che apprendo della distruzione dei cartelli posti a Punta Tipa, dopo la pulizia effettuata dai ragazzi di Trapani per il Fututro – ha commentato l’assessore all’Ambiente del Comune di Trapani, Ninni Romano -. Cos’è una sfida? La dimostrazione che nulla può e deve cambiare? Vogliono farci paura? L’Amministrazione Comunale certo non si ferma e così pure gli esemplari giovani che sabato mattina hanno dimostrato un alto senso di cittadinanza e amore per la propria terra. Invito ancora una volta i cittadini a collaborare e a segnalare comportamenti illeciti».