Il giornalista de La7, Bontempelli, è deceduto per un tumore al cervello
È morto due giorni fa, a 61 anni, dopo una lotta impari di sette mesi con un tumore al cervello, il giornalista che nel settembre 2005 lanciò la nostra città nel gotha della vela mondiale col saluto d’inizio e fine trasmissione su La7 “Qui Trapani Honolulu”, durante gli Act 8&9 della Louis Vuitton Cup, propedeutici alla Coppa America di Valencia due anni dopo. Luna Rossa, Alinghi, New Zealand, Shosholoza, Mascolzone Latino e tanti altri che hanno riempito occhi e cuore delle centinaia di migliaia di persone che in quei giorni ammiravano festosi quei bolidi della Formula 1 del mare dalla Marina e sul lungomare di Trapani. Con Paolo Cecinelli, collega col quale commentava ogni giorno le regate in diretta dallo studiolo attrezzato sul tetto della Stazione Marittima, Luca Bontempelli ricevette, addirittura, la cittadinanza onoraria qualche anno dopo dal sindaco Mimmo Fazio. Uno dei migliori giornalisti di vela italiana, livornese di famiglia elbana; uomo di grande cultura, è stato, in primis, velista di razza tanto da divenire campione mondiale sui 12 metri, stazza Internazionale nel 1984.
Una vera e propria enciclopedia delle competizioni veliche, insomma. “Conobbi discretamente Luca durante quelle due settimane; stavamo spesso la sera assieme – racconta il Presidente di Telesud Massimo Marino- grazie al fraterno comune amico Paco Wirz (il campione del mondo di windsurf palermitano) invitato come ospite quasi quotidianamente alla trasmissione che commentava il pomeriggio le regate. Si era sistematato in un B&B di una traversa in fondo via Garibaldi. Era una persona scontrosa, non particolarmente espansiva. Come le cronache infatti lo hanno sempre dipinto. Ma perché era un puro; della vela. Anzi, un purista del mare per essere precisi. Mi rimase impresso che non mangiava pesce perché il mare doveva restare incontaminato. Da tutto. Anche dalla pancia degli esseri umani. Non perché fosse vegano, semplicemente per un rispetto quasi divinatorio che ne aveva. Ad ogni modo, come che sia, è scomparso una persona davvero speciale, unica. Alla quale Trapani deve tantissimo. Quel pay off, come potrebbe definirsi la frase oggi nel marketing, “Qui Trapani-Honolulu” con le immagini delle nostre bellezze paesaggistiche furono uno spot clamoroso per il rilancio del territorio in chiave turistica. Di sicuro il più grande messaggio di comunicazione mai ottenuto per la nostra terra nella sua storia recente. E forse mai un altro ce ne sarà di questa portata. Alla famiglia Bontempelli – conclude il Presidente Marino- vanno le più sentite condoglianze del Gruppo Editoriale Telesud, oltre che le mie personali.”