Tari, Maltese propone riduzione del 40% per famiglie fino a 12 mila euro di reddito

Questa mattina è tornato a riunirsi il Consiglio comunale di Erice. Al centro della seduta la modifica di regolamento della Tari. Successivamente l’assemblea si dovrà occupare anche delle tariffe per l’imposta sui rifiuti. Nel corso della seduta il consigliere Vincenzo Maltese ha presentato un emendamento al nuovo Regolamento Tari prevedendo una riduzione del 30% per coloro che per motivi di lavoro o studio sono costretti a vivere almeno 6 mesi continuativi fuori dal Comune di residenza, a condizione che il luogo di lavoro o studio si trovi a non meno di 100 chilometri nella Regione Sicilia, previa presentazione di apposita istanza con allegato sia il contratto di lavoro che copia del contratto di locazione. Altro punto proposto da Maltese è la riduzione del 40% per quelle famiglie aventi reddito familiare complessivo fino a 12 mila euro, fatti salvi i requisiti di esenzione già previsti nel regolamento. E per queste agevolazioni l’esponente del gruppo “Progetto per Erice” ha proposto l’accantonamento di somme fino ad un massimo di 50 mila euro sul bilancio comunale utilizzando il metodo “a sportello” in base all’ordine di presentazione delle domande. L’emendamento predisposto da Maltese è stato sottoscritto, sempre dai banchi dell’opposizione, anche da Simona Mannina, Piero Spina e dal consigliere di maggioranza Ruggero Messina. Il che avrebbe suscitato non pochi malumori nella coalizione che sostiene la sindaca Daniela Toscano e nella stessa amministrazione comunale. Tant’è che la seduta è stata sospesa con la maggioranza e la sindaca che si sono riuniti per oltre un’ora. Il Consiglio è ripreso poco dopo le 11,30 e dopo la ripresa dei lavori il consigliere Messina ha ritirato la firma all’emendamento di Maltese. La maggioranza ha quindi proposto un proprio emendamento che prevede di estendere a tutte le fasce di popolazione la riduzione già prevista per chi lavora e studia fuori dalla regione siciliana, anche a coloro che studiano o lavorano oltre i cento chilometri dal proprio Comune di residenza ma senza il click day, differentemente da come previsto dal consigliere Maltese. Alla fine è stato deciso di rinviaro la trattazione del del regolamento Tari per dare modo alla “nuova proposta” di emendamento di acquisire i pareri tecnici. Il confronto è quindi proseguito sulle tariffe per la tassa sui rifiuti. Il Consiglio comunale al momento è in corso.