I Carabinieri della Compagnia di Trapani ieri hanno operato un controllo straordinario del territorio. Obiettivo degli equipaggi sulle strade prevenire e contrastare forme di criminalità predatoria: furti, rapine, scippi. Ma anche repressione dei reati legati alla droga.

Nel corso dei controlli per contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti sono stati segnalati in prefettura, quali assuntori, 3 giovani trapanesi trovati in possesso di svariati grammi di cocaina.

Ma soprattutto, i Carabinieri, hanno rinvenuto in via Rodolico, all’altezza del civico 10, occultato in una siepe, un involucro contenente 30 grammi di crack, una droga che viene ricavata per sintesi chimica dalla cocaina e che viene assunta per inalazione. Il crack si fuma surriscaldando i cristalli in pipe di vetro o in pipe improvvisate ricavate da bottiglie di plastica e lattine modificate. La droga era nascosta nella siepe pronta per essere spacciata.

I carabinieri al termine dei controlli hanno denunciato un alcamese di 35 anni che si è rifiutato di sottoporsi agli accertamenti correlati all’uso di sostanze stupefacenti presso l’ospedale, rimediando il massimo della sanzione, e un trapanese di 42 anni fermato alla guida di una moto sprovvisto di patente. Violazione che aveva già commesso nei due anni precedenti, da qui la denuncia.

Durante tutto il servizio sono state identificate oltre 100 persone, fermati 60 veicoli, elevate svariate contravvenzione al Codice della strada, 2 mezzi sequestrati, 5 documenti ritirati e 40 persone controllate, sottoposti a misure cautelari o alternative alla detenzione.