Per il movimento d’opposizione al sindaco Giuseppe Peraino e alla sua amministrazione, il nuovo Regolamento del suolo pubblico comunale è un
successo effimero.

Il Sindaco Peraino mente, sapendo di mentire. Negli articoli usciti nelle varie testate giornalistiche locali, social, cartacei e televisive, ha affermato che il nuovo regolamento sanvitese per l’occupazione del suolo pubblico è il frutto di un “confronto serrato tra amministrazione, associazioni, comunità e forze politiche”. Il Sindaco sa benissimo che ciò non è vero e lo dimostra il fatto che il regolamento in oggetto è stato approvato solamente dalla sua maggioranza e solamente dopo che la stessa aveva bocciato la richiesta del gruppo di opposizione “Orgoglio Sanvitese” di ritirare il punto all’ordine del giorno per un opportuno e necessario approfondimento considerate le delicate tematiche trattate, e che le sue affermazioni non sono veritiere lo dimostra anche, il comunicato Facebook dell’associazione AOTS. Nessuna concertazione, neanche con una delle più grandi associazioni turistiche del territorio. E’ stato, per i sanvitesi, l’anticipazione del regalo della Befana! Altro che frutto del confronto e della condivisione! Se poi il Sindaco sia convinto di aver concertato il regolamento solo perché qualche mese prima lo ha presentato alla cittadinanza, in teatro, allo stesso modo di una recita/monologo degna del miglior cabarettista al momento in voga, crediamo che abbia una strana e distorta idea, tutta sua, di ciò che significa CONCERTAZIONE e CONFRONTO. La cosa più ovvia, saggia e giusta da fare, era l’istituzione di un tavolo tecnico prima della stesura del regolamento stesso, che vedesse protagonisti le associazioni di categoria, le parti politiche, gli enti preposti, Soprintendenza e Genio Civile innanzitutto, questo si che sarebbe stato un atto di dimostrazione di vera apertura, concreto confronto ed efficace condivisione!
Ma nessun tavolo è stato mai istituito! E a fronte di questo apparente ed effimero successo di fine anno a pagarne le conseguenze saranno unicamente gli operatori economici non appena i primi progetti saranno presentati per le necessarie autorizzazioni…
A questo punto il risultato della menzognera procedura operata dal sindaco Peraino verrà alla luce, proprio come le bugie di Pinocchio, in questi giorni più che mai attuale e tornato alla notorietà.

Il Gruppo Consiliare “Orgoglio Sanvitese”