Di Pamela Giacomarro
Un viaggio nel mondo del sale: dalla raccolta alla lavorazione, per valorizzare tutti gli aspetti legati alla salicultura e la multifunzionalità di queste realtà produttive. Il viaggio di Confagricoltura è partito proprio da Trapani, dalle saline della Sosalt, che da oltre cento anni diffonde nel mondo la storia del prezioso sale marino. L’azienda ha spalancato questa mattina le sue porte per una passeggiata tra le saline del Ronciglio e la visita dello stabilimento. A fare gli onori di casa, il presidente e amministratore delegato della Sosalt, Giacomo D’Alì Staiti, accompagnato, tra gli altri, dal presidente di Confagricoltura Sicilia, Rosario Marchese Ragona. L’occasione è stata la presentazione del progetto, frutto del protocollo d’intesa siglato lo scorso mese di settembre da Confagricoltura e le cinque saline più importanti d’Italia: Atisale, Sosalt, le saline Luigi Conti Vecchi, il Parco della salina di Cervia e la salina di Isola Longa. Intento dell’accordo siglato, è quello di dimostrare che anche la coltivazione del sale è un’attività agricola e non estrattiva e come tale segue il ciclo delle stagioni ed è influenzata dal clima.
GUARDA LE INTERVISTE A D’ALI’ STAITI E ROSARIO MARCHESE RAGONA