Egon Villanti e Benedetto Buttafuoco hanno salvato con un gommone due giovani che stavano annegando. Il sindaco Nicolò Rizzo e l’assessore all’Ambiente Vincenzo Abate hanno consegnato loro una targa di riconoscimento “per il coraggio e la prontezza dimostrata nel salvataggio di due vite umane”. A bordo di un gommone del club Nautico Castellammare, partito dal porto, il sommozzatore Egon Villanti e Benedetto Buttafuoco, ex dipendente della guardia Costiera, il 16 giugno scorso hanno salvato due giovani palermitani di 24 e 25 anni che, a causa del maestrale che non gli permetteva di tornare a riva, stavano annegando nello specchio di mare antistante contrada Canalotto ad Alcamo marina. Poiché la motovedetta della capitaneria di porto non poteva intervenire sul basso fondale dove i due giovani si trovavano in difficoltà, il club Nautico Castellammare ha subito messo a disposizione un gommone per l’intervento di salvataggio, coordinato da Maurizio Scozzari, comandante dell’ufficio marittimo di Castellammare. Il gommone pilotato da Benedetto Buttafuoco è arrivato a tutta velocità nel tratto di mare dove due giovani palermitani non riuscivano più ad avere ragione delle acque che continuavano a spingerli lontano dalla riva. Stremati, non avevano più neanche la forza di aggrapparsi al salvagente lanciato dai soccorritori: Egon Villanti si è quindi tuffato in mare ed ha salvato i due giovani palermitani portandoli sul gommone. L’amministrazione comunale di Castellammare ha voluto riconoscere il gesto di coraggio di Villanti e Buttafuoco, consegnando loro una targa di ringraziamento.

Nella foto si copertina, da sinistra: Benedetto Buttafuoco, il sindaco Nicolò Rizzo, Egon Villanti, l’assessore Vincenzo Abate  

(fonte: ufficio stampa Comune di Castellammare)