15.1 C
Trapani
mercoledì, Maggio 8, 2024
HomeCulturaIl Comune di Mazara sostiene il teatro tra i giovani. Al via...

Il Comune di Mazara sostiene il teatro tra i giovani. Al via un progetto domani al Teatro Garibaldi

“Ringraziamo il Comune di Mazara del Vallo che anche quest’anno sostiene il progetto culturale del Teatro Rivoli, con l’acquisto di un gran bel numero di abbonamenti per le scuole e rivolgiamo un sincero plauso all’Amministrazione per l’iniziativa realizzata in sinergia tra l’Assessorato alle Politiche Giovanili, l’Associazione Teatro Libero, diretta da Giacomo Bonagiuso, e noi del Teatro Rivoli, per l’interessante progetto denominato “il Teatro della Quarta Parete. Giovani Spettatori Protagonisti”, volto ad avvicinare i giovani al teatro, che saranno presenti ai nostri spettacoli, già a partire da sabato 20 gennaio”. Sono queste le parole del Direttore Artistico della Stagione Teatrale 23/24 al Teatro Rivoli, denominata “Arte, Musica, Kultura”, Piero Indelicato, sul progetto, unico nel suo genere, che già dal 2023 ha creato le basi per la formazione delle giovani generazioni in età scolare alla fruizione consapevole, provocatoria, esigente del teatro. Quest’anno saranno 130 i giovani coinvolti nelle attività di formazione, training, preparazione alla visione degli spettacoli proposti dal Rivoli.

Si tratta di giovani che frequentano gli Istituti Superiori, omaggiati dal Comune di Mazara, su spinta dell’Assessore alle Politiche Giovanili, Gianfranco Casale, di un abbonamento al cartellone degli spettacoli. I ragazzi, oltre a fruire dell’abbonamento parteciperanno ad attività di preparazione agli stessi spettacoli, di training attoriale, di sperimentazione di tecniche e metodologie di ricerca, comprensione e vissuto del mondo del teatro condotte dal regista e scrittore Giacomo Bonagiuso. Il Comune di Mazara, in partnership con l’Associazione Teatro Libero di Castelvetrano Selinunte, ha pensato di costruire un progetto specifico che racconti la stagione teatrale e le implicazioni reali del lavoro degli attori, dei registi, degli autori, dei tecnici.

Ogni scuola potrà contare su un monte ore che potrà spendere in attività su misura per le proprie esigenze, che vanno dall’affinare la capacità di comprensione e recensione di uno spettacolo, al viaggio nel mondo delle maestranze tecniche che rendono possibile la messa in scena, fino al lavoro dell’attore e del regista. Insomma, un progetto capillare, che si aprirà domani, 18 gennaio, al teatro Garibaldi di Mazara, con l’introduzione al progetto di Bonagiuso, che racconterà il senso del teatro oggi, nell’epoca dei computer, dei social e della comunicazione virtuale.

- Advertisment -

Altre notizie