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mercoledì, Maggio 8, 2024
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Il peso dei partiti alla ripresa autunnale

I dati del Barometro Politico di ottobre dell’Istituto Demopolis

La fotografia sul peso dei partiti, scattata dal Barometro Politico di ottobre dell’Istituto Demopolis, racconta uno scenario elettorale che da settimane resta molto stabile, destinato probabilmente a vivacizzarsi man mano che ci si avvicinerà alle Europee del prossimo mese di giugno.

Fratelli d’Italia con il 29% si conferma primo partito del Paese, staccando di 9 punti il Partito Democratico, attestato oggi al 20%. In terza posizione al 16,2% è il Movimento 5 Stelle. Al 9,8% troviamo la Lega, al 6,5% Forza Italia, al 3,7% Azione, al 3,4% Sinistra e Verdi, con tutte le altre liste sotto la soglia del 3%. 

“Nel confronto con le Politiche di poco più di anno fa – spiega il direttore di Demopolis Pietro Vento – cresce di 3 punti il partito della Premier Meloni, di un punto o poco meno PD, Movimento 5 stelle e la Lega di Salvini; perde oltre un punto e mezzo Forza Italia, orfana di Berlusconi”.

Osservando i trend Demopolis, si nota che il consenso di Fratelli d’Italia resta da mesi stabile, poco sotto il 30%, prescindendo o quasi da eventi e fibrillazioni politiche. 

Il PD di Elly Schlein, dopo aver recuperato a inizio 2022 con le Primarie i consensi perduti dopo le Politiche, resta da settimane secondo partito intorno al 20%, ma senza apparire per il momento in grado di mirare al primo gradino del podio elettorale. 

Crescono i timori degli italiani per lo scenario economico ed internazionale. In testa alle preoccupazioni delle famiglie – secondo l’indagine condotta dall’Istituto Demopolis – è da mesi l’inflazione, con la crescita dei prezzi e la progressiva riduzione del potere d’acquisto, citate oggi dall’83% degli intervistati. 

Più di 2 cittadini su 3 temono oggi le conseguenze delle guerre in corso in Ucraina e in Medio Oriente, con il rischio di estensione del conflitto israelo-palestinese. Il 60% evidenzia l’insufficienza delle risorse nella sanità pubblica; il 44% cita l’erosione dei risparmi familiari e l’aumento dei mutui.

Nota informativa: l’indagine è stata effettuata dall’Istituto Demopolis, diretto da Pietro Vento, su un campione nazionale di 2.000 intervistati, statisticamente rappresentativo dell’universo della popolazione italiana maggiorenne. Supervisione della rilevazione demoscopica del 17-18/10/2023 di Marco E. Tabacchi.

Coordinamento di Pietro Vento, con la collaborazione di Giusy Montalbano e Maria Sabrina Titone. Approfondimenti e metodologia su: www.demopolis.it

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