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Le tre domande della domenica a…

Francesco Stabile, Sindaco di Valderice

di Nicola Baldarotta

Sindaco, col vecchio Governo Regionale il Comune è riuscito ad avere una promessa in merito ai lavori per il porticciolo. Ritiene che ci siano i margini per stare sereni col nuovo?

La programmazione di un Governo è una cosa molto seria, e devo dire che l’esecutivo di Musumeci ha dimostrato con i fatti di avere avuto non soltanto una visione strategica di sviluppo della nostra Sicilia, ma ha voluto tracciare concretamente le azioni per dare finalmente credibilità ad un Governo regionale che in precedenza non ha saputo dare risposte adeguate ad un territorio sofferente sotto tanti profili.
Ha inoltre confermato l’esplicita volontà di creare condizioni di sviluppo economico e sociale in questa parte di territorio regionale.
Valderice non è riuscita a strappare una promessa, ma direi molto di più!
Il Governo guidato da Nello Musumeci ha destinato al Comune di Valderice ben 31 milioni di euro per il Progetto del Porto di Bonagia, inserendolo nella programmazione Regionale dei fondi di sviluppo e coesione (FSC 2021-2027), con la delibera n 292 dello scorso 31 Maggio
Questa Direttore e’ una promessa…?
Ritengo sia piuttosto un risultato storico, mai ottenuto prima, che dimostra invece la ferma volontà di realizzare finalmente questa importante e fondamentale opera strategica.
La mia Amministrazione ha fatto tutto il necessario per mettere in carreggiata il progetto, che ormai sembrava essere finito nel dimenticatoio, visto che al mio insediamento mi sono ritrovato sulla scrivania una revoca del finanziamento ministeriale, che aveva messo definitivamente la parola fine al Porticciolo di Bonagia.
Adesso l’opera è diventata una priorità Regione Siciliana, in quanto sarà il DRT Dipartimento Regionale Tecnico a seguire tutte le procedure per definire prima possibile la fase conclusiva dell’iter.
Per tanto sono certo che il nuovo Governo continuerà a seguire da vicino tutto ciò nell’unico ed esclusivo interesse della realizzazione dell’opera.

Diversi sono i finanziamenti ai quali il Comune è stato ammesso nell’ultimo periodo, anche grazie al lavoro dell’Unione dei Comuni Elimo Ericini. Il PNRR come panacea…

Pochi mesi fa ho avuto il piacere di essere riconfermato per un ulteriore anno Presidente della Giunta dell’ Unione dei Comuni Elimo Ericini.
Sono onorato di ricoprire questo importante ruolo istituzionale, e ringrazio i colleghi Sindaci per avermi dato ancora una volta, la loro fiducia.
In questi anni, abbiamo lavorato in sintonia e sinergia seguendo con attenzione tutte le opportunità che il PNRR ha concesso agli Enti locali e all’unione dei Comuni, che per storia, cultura e tradizioni hanno le stesse necessità di crescita e sviluppo.
Diverse le occasioni di finanziamento che siamo riusciti a cogliere, in ultimo l’ importante progetto di sviluppo “Green Communities” volto alla Transizione Ecologica, l’EvoluzioneVerde, l’Economia Circolare e l’ Agricoltura Sostenibile.
Un finanziamento di oltre tre milioni di euro che ha premiato un lavoro di squadra e che ci ha fatto approdare a scelte e soluzioni, con interventi diversificati nei vari Comuni.

Sindaco, in campagna elettorale per le Regionali Valderice ha consegnato all’onorevole Turano diverse centinaia di voti. Il suo zampino è evidente. Che fai, passi con la Lega?

Caro Direttore, per mia natura non sono abituato a nascondermi, piuttosto preferisco il confronto a viso aperto sempre e comunque.
Il risultato dell’ Onorevole Turano a Valderice è stato sicuramente un ottimo risultato, voluto e determinato dal mio gruppo politico che ha voluto spendersi per un uomo delle Istituzioni, che ha dimostrato sensibilità ed attenzione, lasciando qualcosa d’importante al nostro territorio.
Atti e fatti concreti, determinati dalla politica del fare, sostituendo i millantatori, che per anni, pur ricoprendo ruoli istituzionali importanti si sono dimenticati di Valderice.
Intendo precisare che da sempre, appartengo ad un unico partito che è quello del territorio, legato prioritariamente alle esigenze della mia comunità.
Non ho mai avuto tessere di partito e non intendo per il momento averne, in quanto sono stato chiamato dai miei concittadini a governare e guidare Valderice, e lo sto facendo con impegno e dedizione, sotto il simbolo di una lista civica composta da diverse anime, che ci ha permesso di vincere le elezioni.
Con questo non intendo nascondere minimamente il mio apprezzamento per il Governo Regionale uscente, che ha voluto dare risposte concrete a Valderice e alla comunità tutta, motivo per cui ho sostenuto l’ On. Turano, in un partito che a Valderice aveva una percentuale prossima allo zero.
Sono sempre convinto comunque che la politica, prima che dai partiti, debba essere formata da Uomini e da Donne che sappiano concretizzare le idee e i progetti di valorizzazione e di crescita di un territorio.

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